Lo studio di Giovanni Cigalino apre una nuova collana che scaturisce dalla attività del “Museo della Città e del Territorio” e che, in quanto sviluppo di una tesi di laurea elaborata presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, testimonia di quanto la ricerca scientifica svolta in campo universitario possa contribuire all’avanzamento degli studi. Questo primo approfondimento monografico realizzato insieme con la tesi, complementare, dedicata da Emanuela Fraternali al settecentesco Palazzo Comunale (che si spera di pubblicare quanto prima), stabilisce una nuova base di partenza per future analisi ancora più dettagliate, mettendo a disposizione degli studiosi un ingente materiale documentario, e illustrando nei particolari le vicende progettuali e costruttive della fabbrica di G. B. Contini. Nell’ottica metodologica e tematica del “Museo”, ampio spazio è dato, oltre che all’architettura , alla esecuzione, da parte di artigiani specialisti in diversi settori produttivi, delle parti accessorie e decorative e degli arredi, in gran parte ancora conservati. Ne deriva una conoscenza capillare della storia di un monumento prestigioso, tanto più utile in quanto, nonostante nel complesso nulla si sia irreparabilmente perduto, la chiesa necessita ancora di numerosi interventi di restauro.
Con la speranza che questo volume, e che quelli che seguiranno, diano un fattivo contributo allo sviluppo culturale e alla salvaguardia del patrimonio artistico vetrallese, rivolgiamo un particolare ringraziamento anche agli “Amici del Museo della Città e del Territorio”, all’associazione “Vetralla Città d’Arte” e per il controllo sulle trascrizioni archivistiche al Prof. Donato Tamblè dell’Archivio di Stato di Roma.