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Concerto di Caterina Genta e Marco Schiavoni
Giovedì 23 aprile, ore 21
Aula Magna Porfirio Fantozzini, Scuola Primaria di Vetralla


http://www.lasrosasdemayo.com


Concerto di presentazione, a Vetralla, del disco ”Las Rosas de Mayo", Caterina Genta canta Federico Garcia Lorca”, un progetto di Caterina Genta e Marco Schiavoni

Caterina Genta: voce, canto, elaborazione dei testi Marco Schiavoni: pianoforte e chitarre.

I testi del grande poeta spagnolo vengono messi in musica dalla danzatrice e cantante Caterina Genta, che già dieci anni fa scopre la commedia giovanile di Garcia Lorca ”El maleficio de la mariposa” alla quale si ispira per la creazione di uno spettacolo di danza.
Ispirandosi allo stesso testo realizza un cortometraggio e le prime melodie cantate.
Marco Schiavoni, compositore e polistrumentista, che da trent’anni dedica la sua attivita produttiva al mondo del teatro, della danza e del cinema, veste queste semplici melodie con sonorità e armonie contemporanee, cercando di dare alla musica un aspetto multiforme, con atmosfere andaluse, cromatismi e ritmi metropolitani. Gli arrangiamenti spaziano dal classico pianismo espressionista al rock elettrico, non trascurando I’uso di strumenti etnici come saz, fisarmonica e percussioni mediterranee.
”la poesia e qualcosa che va per le strade, che si muove, che passa al nostro fianco. tutte le cose hanno un loro mistero e la poesia e il mistero che contiene tutte le cose”
cosi scrive garcia lorca nel 1936, anno in cui viene barbaramente ucciso.
Cantare i versi di questo straordinario poeta significa dialogare con lui, ascoltare le parole fino in fondo, farsi attraversare, viverle con il corpo. le parole sono diventate musica, hanno fatto nascere una musica. sono poesie che parlano d’amore e di morte, di sogni e di abissi, potenti e fragilissime, come le ali di una farfalla,”mariposa” il titolo del concerto e del disco. Garcia lorca e un poeta anticonvenzionale e d’avanguardia, non concepisce la poesia come astrazione ma come cosa realmente esistente, inserita nel tessuto sociale e nella profondita della vita. La poesia è tra le cose, tra le persone, profondamente inscritta nella realta. racchiude il mistero della vita. e, come la vita, è potente, dolcissima e terribile, una poesia che attinge al primordiale, antica e innovativa, ”una poesia da aprirsi le vene”.

Caterina Genta

http://www.lasrosasdemayo.com/

Il disco e stato realizzato in un anno di lavoro, ed ha avuto il contributo (anno 2007) dell’IMAIE.
La produzione esecutiva e dello Studio Zobit.

Caterina Genta

Autrice e interprete di coreografie, spettacoli e performance dal 1986. È diplomata alla Folkwang Hochschule con i maestri del Wuppertaler Tanztheater di Pina Bausch. È laureata in Arti e Scienze dello Spettacolo.
A Berlino ha conosciuto il Buto di Yumiko Yoschioka e a Roma ha collaborato con il coreografo giapponese Tetsuro Fukuhara.
Ha danzato in Germania, Belgio, Olanda, Francia in coreografie di Susanne Linke, Jose Limon, Ria de Corte, Vivien Bridson e altri.
Ha lavorato tra gli altri con Danio Manfredini e il Teatro Valdoca di Cesare Ronconi e nel cinema con Marco Bellocchio, Francesco Maselli, Giuseppe Bertolucci, Costanza Quatriglio, Luise Husler.
Alla fine del 2005 ha prodotto e diretto il cortometraggio ”II maleficio della farfalla”, libera riduzione da Garcia Lorca, con il contributo dell’IMAIE.
Da anni collabora con la Compagnia Teleme Teatro diretta da Francesco Tarsi e con la Fondazione il Fiore di Firenze, come danzatrice e interprete di poeti classici e contemporanei. Nel 2006 e iniziata un’intensa collaborazione artistica con Marco Schiavoni.

Marco Schiavoni

Compositore, produttore musicale, videomaker. Nato a Roma nel 1961, autodidatta, scrive musiche di scena per danza, teatro e cinema dal 1979. Ha collaborato con la maggior parte delle compagnie di danza italiane, enti lirici e festival internazionali. (Teatro alla Scala. San Carlo di Napoli, Arena di Verona, Maggio Musicale Fiorentino, Balletto di Roma, Balletto di Toscana, Aton Dino Verga Danza, Spellbound Dance Company, Oplas Teatro, Vera Stasi, Balletto ’90 ...) Le sue composizioni sono presenti in oltre ottocento produzioni, spaziando dal balletto classico alla danza contemporanea, dal teatro dei burattini al teatro di prosa tradizionale e sperimentale, dai documentari per la FAO a vari film (tra cui il cortometraggio ”SENZA PAROLE” di Antonello De Leo, candidato all’Oscar1997 e vincitore del Donatello1997), dal teatro per ragazzi alla prosa, dalla sonorizzazione di installazioni di arti visive alla partecipazione di Festival Internazionali come performer e concertista; ha realizzato inoltre diverse opere radiofoniche commissionate dalla RAI. Riferimento costante di molti coreografi italiani, è sempre alla ricerca della sincerità espressiva dello spettacolo dal vivo, cercando di trasmettere con la sua musica e le sue immagini una emozione palpabile e trasparente. Dal1997 fa parte del gruppo di lavoro ”DanzalnVideo”, progetto dello IALS di Roma per la realizzazione della prima Videoteca Nazionale della Danza. Viene invitato a tenere lezioni e seminari presso corsi regionali e della CEE in qualita di docente per la Storia della Musica nel Teatro e nella Danza. Nel 1999 è stato nominato socio S.I.A.E. per la sezione lirica e nel zooo per la sezione musica. Dal 2000 al 2004 è stato Consigliere d’Amministrazione dell’ ENAP - PSMSAD, Ente Nazionale di Assistenza e Previdenza per i Pittori e gli Scultori, i Musicisti, gli Scrittori e gli Autori Drammatici. Ha vinto il Premio Danza&Danza1999/2000 per la migliore colonna sonora con ”Carmen,una storia mediterranea”, produzione del Teatro Nuovo per la Danza di Torino. Nel2006, grazie a Caterina Centa, un nuovo impulso creativo lo spinge ad approfondire la ricerca di una immagine digitale poetica. Dal 2005 collabora come consulente per gli archivi digitali dell’IMAIE, realizzando la prima postazione dell’archivio digitale delle opere realizzate con il contributo dell’IMAIE presso la Biblioteca e Raccolta Teatrale del Burcardo.


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