LA CHIESA DI SAN FRANCESCO A VETRALLA
L'edificio e gli interventi artistici
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Vetralla, Museo della Città e del Territorio, 11 novembre 2011

Di fondazione altomedievale (S. Maria di Valle Caiana), nelle sue forme attuali la chiesa di S. Francesco di Vetralla si presenta come un edificio romanico. Seppure considerata una delle più rilevanti espressioni dell’architettura ecclesiastica medievale nella Tuscia, fino ad oggi mancano studi che ne chiariscano la successione delle fasi costruttive, così come il significato e la cronologia dei numerosi interventi artistici in essa presenti, tanto da poterla definire un’opera ancora sostanzialmente inedita.

Il progetto di un convegno sul S. Francesco muove proprio dall’esigenza di riunire studiosi, specialisti in diversi settori al fine di focalizzare l’attenzione e portare alla luce elementi di conoscenza sui numerosi aspetti relativi alle vicende storiche, costruttive ed artistiche del monumento. Basti ricordare, ad esempio, la ricchezza delle sculture conservate all’interno della chiesa (capitelli romani, monumenti funebri, ecc.) di grande rilievo e fino ad oggi studiate superficialmente; la presenza di pavimenti cosmateschi e di affreschi di età medievale e rinascimentale.

Il convegno, organizzato da Carlo Tedeschi (Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara.) ed Elisabetta De Minicis (Università della Tuscia-Vt) con il supporto dell’Associazione Storia della Città e di DivaCassia onlus, si svolgerà nella Sala Conferenze del Museo della Città e del Territorio di Vetralla; vedrà la partecipazione degli organi di tutela e di studiosi di università italiane e straniere, chiamati anche ad esprimersi, in una Tavola Rotonda, sui problemi di conservazione e fruizione che investono il nostro patrimonio culturale.. Hanno dato il patrocinio alla manifestazione, oltre al Dipartimento di Scienze dei Beni Culturali dell’Università della Tuscia ed al Dipartimento di Studi Medievali e Moderni dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara, la Provincia di Viterbo ed il Comune di Vetralla.

Ore 10.00
Saluti delle autorità
Mons. Lino FUMAGALLI, Vescovo di Viterbo,
Rosalba CANTONE, Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio,
Alfio CORTONESI, Presidente del Sistema Museale di Ateneo (Università della Tuscia)
Sandrino AQUILANI, Sindaco di Vetralla

Ore 11.00
Introduce: Elisabetta DE MINICIS (Università della Tuscia)

Elisabetta SCUNGIO (“Sapienza”, Università di Roma), Il cantiere medievale

Francesco GANDOLFO (Università di Roma “Tor Vergata”), La scultura architettonica

Manuela GIANANDREA (“Sapienza”, Università di Roma), L’arredo liturgico medievale, tra perduto e restauri

Ore 13.00
Pausa pranzo

Ore 14.30
Visita alla chiesa di San Francesco

Ore 15.30
Simone PIAZZA (Université Paul Valéry, Montpellier), La veste pittorica d'età romanica: alcune considerazioni alla luce dei brani superstiti

Alessandro TOMEI (Università “G. D'Annunzio” di Chieti-Pescara), Paolo di Gualdo a Vetralla: un capolavoro di transizione tra Medioevo e Rinascimento

Enrico PARLATO (Università della Tuscia), Dipinti murali di età moderna

Giorgio CAPRIOTTI (Università della Tuscia), Gli affreschi della cripta: note sullo stato di conservazione

Ore 17.30
Tavola Rotonda su: Conoscere per conservare, quali prospettive per Vetralla?
Conduce:
Carlo TEDESCHI (Università “G. D'Annunzio” di Chieti – Pescara).
Intervengono:
Rosalba CANTONE (Soprintendenza Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici del Lazio),
Don Luigi MIGNANI (Parroco di S. Francesco di Vetralla),
Fulvio RICCI (Provincia di Viterbo),
Ulderico SANTAMARIA (Università della Tuscia),
Michele VITTORI (Comune di Vetralla).