Presentazione
Angelo Allegrini
Direttore Archivio di Stato di Viterbo
Le Giornate Europee del Patrimonio sono un’iniziativa che coinvolge, da quasi quarant’anni, cinquanta diversi paesi, anche fuori continente, aderenti alla Convenzione culturale europea, aprendo le porte di migliaia di monumenti e siti; in questo contesto il Ministero della Cultura promuove le Giornate sin dal 1995 e organizza la fruizione gratuita di musei, mostre, convegni e concerti, prefiggendosi il compito di sensibilizzare i cittadini riguardo alla ricchezza e alla diversità culturali, stimolare l’interesse per il patrimonio culturale europeo, combattere il razzismo e la xenofobia e promuovere una maggiore tolleranza verso le altre culture, informando il pubblico e le autorità della necessità di tutelare il patrimonio culturale ma anche di invitare l’UE a rispondere alle sfide sociali, politiche ed economiche del settore della cultura.
In questa cornice è ormai tradizione che tutti gli Archivi di Stato italiani si impegnino con un’apertura straordinaria di inizio autunno ed in occasione delle G.E.P. del 2022 l’ Archivio di Stato ha organizzato, assieme al Comitato Provinciale di Viterbo dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano, un convegno per celebrare il 150° anniversario della morte di Giuseppe Mazzini che si è svolto poi il 1° ottobre nella sala conferenze dell’Ufficio per la non prevista concomitanza con le elezioni politiche anticipate.
Il programma del convegno ha visto, oltre ai contributi del sottoscritto e del rappresentante locale del ISRI, Antonio Quattranni, la prestigiosa partecipazione del Commissario Straordinario dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano, Anna Maria Buzzi.
L’iniziativa, trasmessa in diretta sui canali social dell’Istituto, è stata inoltre accompagnata da una mostra documentaria su caratteristici aspetti del Risorgimento nella Tuscia curata dallo scrivente direttore dell’AS-VT.
Poiché nel 2020 ho assunto l’impegno di dar vita ad una nuova collana di informazione storico-archivistica che coinvolgesse il territorio della Provincia e le sue energie, spesso qualificate ma non sempre valorizzate, pubblicare gli atti del convegno sull’attivismo mazziniano nella Tuscia sul III Quaderno dell’Archivio di Stato di Viterbo, dal mio punto di vista, vuol significare mantenere quella promessa e continuare a lavorare per la crescita locale della nostra terra.
Ancora una volta ringrazio Davide Ghaleb Editore che con il suo impegno e disponibilità continua ad operare con il nostro stesso obiettivo.
Viterbo, novembre 2022
|