L'ATTIMO VERO - LINDA ARMELIUS
|
Indice
Prefazione di Claudio Damiani, C’è un ordine nel cuore delle cose
I.
Pianse tanto sale da mischiarsi al mare
allora chiuse gli occhi e si addormentò sott’acqua
Senza titolo
Senza titolo
Senza titolo
Ciò che non è si fa ricordo
Senza titolo
Senza titolo
Come si muore
II.
È casa o nido momentaneo
l’albeggiare di un sentimento?
Ovunque
Manca
Di passaggio
Un’unione eterna un attimo
Tra le mie foglie
III.
Dammi tutto subito
ti tornerà in rate d’amore
Come una luce
Un viaggio sei
La coperta
Se non sei qui
Quando tu
Senza
Contatto
Di notte
IV.
Muti abbracci svelano e nascondono
è il silenzio che parla o ci tace
Interiora
Fra quanto spazio
Unità
Nessuno
Umido dentro
Cosa spaventa
Sala d’aspetto
Se scelta non fosse scegliere
V.
Dov’era casa e casa è ora casa e albero, casa e alberi, alberi.
Dove era strada è ora fiume e dove era fiume è ora erba.
La città corre via, piano piano a rifugiarsi nel caos
Al buio
Dal treno
Cambiano i fiori
Partenza
Quel che non accade
VI.
Sotto un albero torno parte di un tutto,
io sono del mondo
L’attimo vero
Respiro liquido
Estranea
Primordi
Senza titolo
Prospettive
Ineterno
Piuma
Confini
VII.
Oltre i confini dell’irreale è la realtà delle cose
astrazione materiale della quotidianità
Spaziotempo
Al parco
La clessidra
La poesia
Il filosofo
La suora indiana
Il papa
|