L'associazione Agatos onlus dal 1999 si occupa della gestione di una Comunità terapeutica riabilitativa con utenti inviati dai Dipartimenti di Salute Mentale della Regione Lazio e lavora in maniera integrata con il DSM della ASL di Viterbo (VT/3). E' una struttura sanitaria di tipo comunitario per il trattamento volontario globale-psicoterapeutico, farmacologico, relazionale e sociale di pazienti preferibilmente giovani e agli esordi psicopatologici, con disturbi in fase di postacuzie o sub-acuzie, non trattabili a domicilio, che non necessitano di trattamenti in regime di ricovero e che necessitano di una temporanea e specializzata presa in carico in un contesto di vita quotidiana alternativo a quello abituale, con la finalità di far superare la fase di acuzie, post-acuzie o sub-acuzie e di favorire l'acquisizione di soddisfacenti capacità relazionali e di adeguati livelli di autonomia personale, garantendo un'assistenza di 24h/24.
Dal settembre 2008 ha in gestione la Comunità del DSM della ASL VT/3.
La Ct della Associazione Agatos si trova in via Richiello, 4 a Viterbo, nel cuore della città, per offrire una maggiore integrazione degli ospiti sul proprio territorio.
La CT del DSM di VT/3 si trova in via Emilio Bianchi, sempre al centro della città, per lo stesso principio metodologico riabilitativo.
I principi che ispirano la gestione della CT sono quelli di una dimensione familiare capace di aderire ai bisogni di vita delle persone, di permeabilità agli scambi sociali promuovendone la piena integrazione nella famiglia, nella scuola, nel lavoro e nella società. Agli ospiti sono garantiti un ambiente il più possibile simile, per orari e ritmi della vita quotidiana, ad un contesto di vita familiare ed un clima emotivo favorente la convivenza comunitaria, la continuità dei rapporti sociali e della vita di relazione, fatte salve giustificate indicazioni cliniche contrarie, la socializzazione all'interno e all'esterno della struttura anche con l'apporto di organizzazioni di partecipazione di altri professionisti della riabilitazione, la partecipazione e la responsabilizzazione della famiglia al piano di intervento e/o il coinvolgimento delle persone che, al di fuori del rapporto di parentela, intrattengono con l'ospite relazioni di carattere affettivo, fatte salve giustificate indicazioni cliniche contrarie, il collegamento con le strutture del Dipartimento Salute Mentale del territorio su cui insiste la struttura residenziale psichiatrica ed il collegamento con le strutture del DSM di provenienza, ovvero di pertinenza territoriale per la presa in carico. Nella CTR vengono svolte numerose attività sia esterne che interne alla struttura in modo tale da dare una collocazione spazio temporale stabile al paziente, attraverso appuntamenti fissi durante la settimana.
Sono numerose ed interessanti le attività che vengono svolte, come il laboratorio di art-terapy, il laboratorio di psicomotricità, il laboratorio di clown-terapy, il laboratorio di scrittura e il laboratorio di musicoterapia. Ogni giorno viene svolto anche il laboratorio di cucina dove due pazienti in collaborazione con l'operatore si occupano di preparare il pranzo o la cena.
Quotidianamente ci si occupa della cura del Sé del paziente.