A volte la vita ti fa fare incontri speciali… ti fa imbattere in persone che all’inizio ti sembrano come le altre, poi però ti accorgi che non è così. Quelle persone cominciano a cambiarti, a tirare fuori il meglio di te, ma anche il peggio. Ti fanno conoscere i tuoi limiti e spesso te li fanno superare. Ti fanno sorridere come non hai mai fatto, ma ti fanno anche piangere. Sono capaci di farti provare emozioni e sentimenti contrastanti. Si fanno amare, ma si fanno anche odiare.
Sono persone normali che con il tempo diventano indispensabili. Con loro cresci… con loro maturi… con loro capisci il senso della tua vita. Loro diventano il senso della tua vita. Il tempo ti fa capire la loro importanza, gli ostacoli di più e gli sbagli ancora di più. Non sai come trattarle, non sai come comportarti nei loro confronti, non sai cosa dire loro di te, non sai come dimostrare i tuoi sentimenti, non sai cosa essere né come esserlo. Ti domandi mille volte “cosa devo fare? Cosa posso dargli? E se poi sbaglio? E se quello che mostro a loro non piace?”
La risposta a tutte queste domande è una sola: Bisogna essere se stessi.
Sembra semplice ma non lo è affatto. Essere se stessi significa spogliarsi di tutto e dare loro l’essenza di te. La te più vera. Significa mostrare le proprie debolezze, le proprie insicurezze, le proprie paure. Significa mettersi nelle loro mani. Significa dare loro la possibilità di farti del male. In questo modo sarà loro la scelta: se proteggerti e restarti accanto, o distruggerti.
È rischioso… ma è un rischio che vale la pena correre.