L'Associazione Pro Loco di Vetralla si pone, tra le proprie finalità, lo studio, il recupero e la valorizzazione delle tradizioni popolari.
A tal riguardo, nel prosieguo delle iniziative svolte in questa direzione, si è ritenuto opportuno raccogliere l'invito del dott. Andrea Natali per la pubblicazione di un saggio sulla vita a Vetralla ma più in generale su come si viveva in una Città dello Stato Pontificio nei primi anni dell'Ottocento.
L'associazione ha raccolto in maniera entusiastica l'invito alla collaborazione, in quanto il periodo suddetto è interessante sia per gli accadimenti avvenuti nel territorio sia perché riguarda l'epoca di ambientazione del Presepe vivente, che ormai da due decenni si svolge nel centro storico della nostra Città.
Analogo interesse è stato dimostrato dall’Amministrazione Comunale che ha contribuito al progetto editoriale.
Una specifica parte della pubblicazione riguarda i mestieri che si praticavano all’inizio del XIX secolo. Tale tematica è stata più volte oggetto d’interesse da parte della Pro Loco al fine di salvaguardare e valorizzare l’artigianato locale.
La presente pubblicazione è frutto di ricerche svolte anche presso l'Archivio Storico Comunale di Vetralla, si ringrazia quindi la Direzione e il personale della Biblioteca Comunale che gestisce l'Archivio Storico Comunale, impegnati da anni a conservare e divulgare gli importanti e significativi documenti grafici che vi sono collocati.
Sicuri dell'importanza di questo tipo di pubblicazione sia per quanto riguarda la salvaguardia della cultura popolare, vero fondamento di una società radicata nel proprio territorio, sia per la valorizzazione del territorio stesso, si è desiderato instaurare una collaborazione con il Museo della Città e del Territorio e con la Casa Editrice Davide Ghaleb per la pubblicazione e la divulgazione di altre iniziative che riguardano la storia locale anche come supporto all'attività didattica. Tali iniziative, nel rispetto della " Carta dei principi delle PRO LOCO aderenti all’Unione delle Pro Loco d’Italia (U.N.P.L.I.), saranno volte alla tutela, alla promozione del territorio e delle sue peculiarità turistico-culturali nonché la realizzazione di manifestazioni per la conoscenza e la valorizzazione paesaggistica, urbanistica e ambientale di una località, così ricca di beni culturali e paesaggistici ma, purtroppo, così poco conosciuti.
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