Pubblicato il secondo romanzo di Francesco Ceccamea, “Tombini in fuga”. Una certa curiosità suscita la notizia per via che l'autore fece molto parlare di sé, nel 2008, con il suo esordio letterario del 2008, in particolare dopo l’uscita di un articolo graffiante sulla rivista Novella 2000. "Tombini in fuga" è infatti il seguito di "Silenzi vietati" (Avagliano Editore). Anche qui si parla di persone vere, posti veri cambiando nomi ai personaggi e ai luoghi.
La storia riprende da dove l'autore aveva lasciato il personaggio: un funerale. La differenza è che stavolta lui con le pompe funebri ci lavora. Quando torna a casa da un servizio annota tutto, prende appunti, racconta in un diario le scene, le situazioni, le figuracce, lo squallore e i momenti di grande poesia a cui assiste a mano a mano che mette nella tomba i propri compaesani.
A poco a poco il diario sfocia nei fatti privati del protagonista: da impotente terrorizzato dal sesso femminile lo ritroviamo fidanzato. Nel rapporto con la sua fidanzata però non va tutto bene e l’arrivo di un bambino rende le cose ancora più difficili.
Il libro è inserito nella collana Latitudini,, diretta da Diana Ghaleb.
Il testo, con una prosa essenziale e diretta, va a toccare numerose corde universali, dalla crisi lavorativa ed esistenziale con cui le giovani generazioni ormai debbono confrontarsi da dieci anni a questa parte, al rapporto di coppia, affrontato con un’originalissima forma di tenerezza velata dalla crudezza della quotidianità, per arrivare a quello che più solletica la vita di ogni cittadina di provincia: la maldicenza.”
In questo libro si affronta l'argomento della morte, quella vera e quella inventata, il sesso e la vita sentimentale, lo scandalo, delle dicerie e della gretta e frustrata vita di paese.
Interessante affresco, di una tranquilla cittadina, che potrebbe essere identificata con una qualsiasi della nostra provincia e non solo, dove a volte per noia a volte per la voglia di emergere, c’è chi si lascia andare nell’intreccio di fantasie mascherate da realtà, che però rischiano, come ci dimostra la recente cronaca nazionale, di rovinare per sempre la vita delle persone
Il libro sarà lanciato durante un incontro con l’autore, presso la Biblioteca Comunale “Alessandro Pistella” di Vetralla, sabato 10 febbraio alle ore 16.
Interverranno lo scrittore e sceneggiatore Sante Paolacci e, per la casa editrice, Gabriella Norcia.
“Tombini in fuga” potrà essere acquistato dopo la presentazione, presso la casa editrice e nelle edicole e librerie di Vetralla, per chi è distante potrà essere ordinato sul sito, www.ghaleb.it , con spedizione gratuita. |