Giovedì 23 febbraio, presso il Cinema Excelsior di Vetralla, alle ore 16.00 verrà presentato alla cittadinanza il documentario “Bibliomuseo dell’immaginario scolastico”, lavoro ideato dall’Istituto Comprensivo Piazza Marconi di Vetralla, su fondi ministeriali. Inserito nel più vasto progetto del Museo della scuola di Vetralla, il documentario rappresenta il secondo appuntamento con le interessanti testimonianze di chi ha vissuto la scuola in periodi storici significativi.
Il primo filmato ha raccolto le testimonianze del periodo tra il 1935 e 1945. Quest’ultimo progetto ha invece visto la realizzazione di un film documentario che ha fissato le esperienze di chi ha affrontato con gli occhi del bambino il periodo dell’immediato dopoguerra. Grazie alla disponibilità di quattordici testimoni, con il coordinamento dell’insegnante Gabriella Norcia, il regista Andrea Bizzoni della Bizzoni Bros ha composto un’opera di 50 minuti, prodotta da Davide Ghaleb Editore.
Si consolida con questo evento il ruolo del Museo della scuola, il cui luogo fisico si trova nella sede centrale dell’Istituto, nato su iniziativa del dirigente scolastico Santonisulla scia dei musei della scuola diffusi soprattutto nel Nord Europa.
“Il progetto per un Museo della scuola non rappresenta soltanto l’idea di una collezione ordinata di materiali e documenti scolastici,” recita il sito del museo stesso (https://www.museodellascuolavetralla.com) “ma vuole essere un organismo attivo che agisce nella vita di una collettività e che produce cultura attraverso un intenso lavoro: la raccolta, lo studio, la divulgazione, la ricerca dei sedimenti umani che hanno fatto parte del passato e del presente della vita di tutti”. Un grazie sentito va ai protagonisti del docu-film, voci provenienti dal Comune di Vetralla e di Villa San Giovanni in Tuscia: Francesca Valeri, Sandrino Aquilani, Maria Teresa Barbaranelli, Vincenzo Blasi, Francesco Coppari, Maria Carmela Di Marco, Rosanna Giuliani Braccioli, Filomena Moracci, Gianfranco Moracci, Maria Rita Ovidi, Arnaldo Perugi, Emilia Rossi, Attilia Silvani e Francesco Taranta.
Un appuntamento con la storia locale che si fa storia nazionale, un invito rivolto a tutta la cittadinanza.
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