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IL FONDO GIUSEPPE FABBRI
Vetralla, c'era una volta la città incantata: memorie in foto
Archivio storico di Vetralla (a cura di Enrica Sanetti)


Presentazione
Rita Paolocci (Responsabile settore cultura di Vetralla)

Il «Fondo Fabbri» è un patrimonio cartaceo storico culturale che la famiglia del nostro illustre concittadino Giuseppe Fabbri ha donato al Comune di Vetralla.
Giuseppe Fabbri studioso vetrallese, appassionato della storia di Vetralla e dell’archeologia del suo territorio, intorno agli anni ’50, realizzò un archivio personale attraverso una raccolta di preziosi appunti, manoscritti, dattiloscritti, fotografie. Alla sua morte, nel 1986, il figlio ha fatto dono al Comune di Vetralla di parte di questa preziosa raccolta che è conservata presso il nostro archivio sotto il nome di «Fondo Fabbri».
Con la realizzazione di questo progetto e quindi con la pubblicazione di questo volume si vuole mettere a disposizione di tutti il grande patrimonio di ricordi e memoria storica. L’idea, in primo luogo, si configura difatti come un progetto di valorizzazione della storia locale: luoghi, ambienti, paesaggi, personaggi, monumenti e tradizioni del nostro territorio che ne documentano le metamorfosi, le trasformazioni, anche le lacerazioni al fine di far riemergere alla memoria collettiva luoghi e dettagli che hanno contribuito alla creazione della nostra identità ma che non sono più visibili perché andate distrutte o, se ancora visibili, ormai sfuggono all'occhio del cittadino o del viaggiatore frettoloso, al turista distratto, oppure che il tempo e/o l'incuria degli uomini hanno profondamente cambiato, isolato, nascosto, messo a rischio di scomparsa o addirittura cancellato. Tutto ciò presentato attraverso immagini d'epoca, scelte per il loro valore documentario ed evocativo.
Ci auspichiamo che questa progetto possa essere di auspicio per altre attività di valorizzazione del nostro ricco archivio storico e che possa ravvivare in tutti noi il senso di appartenenza e cura della memoria collettiva.