30 luglio e 1 agosto 2004
Vetralla, via Roma, 7
ore 21 - 23

L’Editore Davide Ghaleb ha organizzato questa manifestazione culturale, perché oggi piu che mai, in questa cittadina, c'è bisogno di poesia. C'è bisogno di chi possa dare un messaggio diverso da quello dei media tradizionali, qualcuno che fermi il tempo, anche per un solo attimo; per pensare, meditare e fare qualche passo indietro.
Indietro ad analizzare il passato, conoscerlo meglio ed evitare gli errori di percorso.
Per poche ore questa via rivivrà, forse, i silenzi degli anni addietro, di quando le donne del paese camminavano con i cesti in testa, di quando non si udivano i rumori dei clacson o dei motori delle auto, degli anni in cui non c’era l’asfalto e le strade erano costituite da ciottoli e pietre.
Le pietre, uniche testimoni della storia, calpestate da piedi o da carretti tirati da muli e cavalli.
Oggi, forse, ci sara questo silenzio, interrotto dalle sole parole degli autori e dalle note della musica.
Ci sarà questo silenzio grazie agli scrittori che hanno aderito: Andrea Appetito, Paolo Bellagamba, Francesco De Filippo, Fabrizio Falconi, Rocco Fortunato, Rita Iacomino, Franco Limardi, Vincenzo Marro, Candida Proietti, Antonello Ricci, Filippo Tuena; la regista Ebe Giovannini che presenterà il suo ultimo lungometraggio, l ’antropologo Fabrizio Mangiameli, e il compositore Massimo Lattanzi.
Un grazie particolare a Giulio Laurenti che e stato il trade-union tra me e gli autori stessi.
Un ulteriore adesione alla manifestazione e pervenuta dalla Pro-Loco e dal Museo della Citta e del Territorio e dai loro fondatori Enrico Guidoni ed Elisabetta De Minicis, promotori delle iniziative a tutela e in difesa dei centri storici. Infine grazie a soci di Vetralla Citta d’Arte che hanno offerto una cena di conoscenza agli autori, a Olindo Cicchetti e Francesco Addeo dell’Associazione M’Arte, Magazzini Arte Estemporanea.