Gentilissima Dott. Carelli,
Le scriviamo una lettera aperta perche crediamo che il futuro di ogni Comunità stia nella capacità di recuperare, difendere e valorizzare le proprie radici storiche e culturali. In questa ottica è da inquadrare la lunga battaglia che numerosi cittadini, non solo vetrallesi, hanno portato avanti per il recupero e ii restauro della Chiesa di Santa Maria in Forum Cassii.
Al recupero è sempre stato dato un significato che va oltre l’intrinseco valore culturale dell’opera; in esso abbiamo visto la capacità di una comunità che riappropriandosi del proprio passato (storico e culturaie) era in grado di proiettarlo verso ii futuro non soio in un’ottica di valorizzazione culturale ma anche e soprattutto turistica e quindi come possibile volano di sviluppo economico.
Continuiamo a credere in questa impostazione e non crediamo che sia giusto che venga umiliata dalla dispute politiche – amministrative del Comune di Vetralla.
Le scriviamo questa lettera aperta perché riteniamo che il suo comportamento nella questione in oggetto. sia stato corretto e coerente poiché la richiesta di finanziamento di 571.000,00 € e collegata ad un co – finanziamento comunale di circa 171.000,00 € (pari a circa il30% del totale) che sarehbe dovuto derivare dalla vendita del 49% della Farmacia Comunale.
Non vogliamo assolutamente entrare nel merito delle sue scelte ma la cosa che le chiediamo con forza è la possibilità di una richiesta alla Regione Lazio nella quale si chiede una proroga di 1 anno per la scadenza del finanziamento.
In altri termini le chiediamo di lasciare a Vetralla una porta aperta per vedere realizzata un’opera di recupero che potrebbe essere molto importante per il futuro del nostro Comune.
Nella speranza che Lei accolga positivamente la nostra richiesta Le inviamo i nostri piu cordiali saluti.
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