La Casa Editrice Davide Ghaleb, in collaborazione con l’Associazione M’Arte (Magazzino d’Arte Esperimentale), l’Associazione Vetralla Città d’Arte e il Museo della Città e del Territorio, propone il secondo tra gli appuntamenti estivi della rassegna denominata “Via roma in…”.

Mercoledì 3 agosto 2005 alle ore 21,30 presenterà “Diario di Primavera”, serata dedicata alla pittrice giapponese Kimiko Ishibashi.

Verranno esposti quadri raffiguranti momenti di vita quotidiana e paesaggi.

Kimiko Ishibashi è un’artista formatasi presso l’Accademia dell’Università Tokai di Tokyo. Dopo la laurea (1993) ha conseguito un master degree in pittura presso l’Università Nihon di Tokyo (1995), quindi ha frequentato corsi di pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia (1996-1997). Ha realizzato in Giappone numerose mostre, personali e collettive, fra le quali si ricordano una mostra personale presso la Galleria Odakyu di Tokyo (2002) e la collettiva presso il Metropolitan Museum di Tokyo (2003), dove ha presentato una delle opere in esposizione per la serata vetrallese (“Saturday morning”).

La serata sarà arricchita dalla presenza dei musicisti Massimo Lattanzi e Marco Conestà, che per l’occasione proporranno fra gli altri testi con sonorità legate alla cultura musicale giapponese. Massimo Lattanti si diploma alla Saint Louis Music Academy di Roma, approdando al jazz come virtuoso della chitarra. Compositore ed arrangiatore, collabora con numerosi musicisti di fama internazionale, quali Sandro Satta, Stefano Cantarano, Tony Scott, Claudio Corvini, Giovanni Di Cosimo, Tony Formichella, Bob Mover, Massimo Manzi e Pino Sallusti. Marco Conestà, percussionista, ha collaborato con Ruggero Artale, Karl Potter, Alan Sorrenti, Pino D’Angiò e Richard Benson. Specializzato in progressive, insegna al Centro di Musica di Orvieto. Durante la serata saranno proposte al pubblico letture di poesie di autori giapponesi, sia in lingua madre sia in italiano, per rafforzare il ponte fra due culture fra loro lontane, ma avvicinabili attraverso l’arte figurativa, musicale e letteraria.

E’ proprio questo il messaggio che la serata si prefigge di trasmettere: in un momento storico come quello che stiamo vivendo, sempre più deve farsi avanti il desiderio di conoscere culture geograficamente lontane dalla nostra, per allontanare ogni pericolo di contrasto o intolleranza.

Durante la serata sarà presente il banchetto del Gruppo Territoriale di Emergency di Vetralla, costituito di recente nella nostra Città.