Distoria è un sentiero irto, frantumato, scandito da evoluzioni, svolte impreviste e arresti violenti; un cammino a ritroso nel tempo, nella memoria, nell’identità, nella coscienza dell’uomo – imprigionato nel suo narcisistico primato di Soggetto assoluto – e dell’umanità concepita nelle sue fratture e ipocrisie di gender come nel suo statuto di specie antropologicamente, socialmente, culturalmente dominante.