Maria Yaniree Álvarez Olivas consulente e portavoce del Comité Si a la Vida no a la Destrucción del Medio Ambiente, a León in Nicaragua, avvocatessa da sempre impegnata nella lotta per la rivendicazione dei diritti dell’ambiente, dell’accesso all’acqua, dell’accesso alla terra, dei piccoli produttori.
Il Comitato “Si a la vida, no a la destrucción del medio ambiente”, costituitosi in forma spontanea, è esistente dal Maggio del 2003 ed è formato da 300 abitanti di varie comunità della parte rurale di Sutiaba, tra cui donne e contadini. Il comitato ha intrapreso sin dall’inizio una serie di rivendicazioni presso le autorità costituite (Municipio, vari Ministeri competenti, Commissioni parlamentari corrispondenti) volte a verificare l’effettiva incidenza dei danni provocati dalla coltivazione di canna da zucchero. A questo si è aggiunto un impegno effettivo per la protezione dei diritti umani, la lotta contro la fame e la protezione dell’ambiente. L’obiettivo del Comitè è quello di promuovere e contribuire alle attività di protezione dell'Ecosistema e delle risorse naturali, di migliorare le condizioni igieniche sanitarie, economiche, sociali e culturali delle comunità, contribuendo a far sì che gli abitanti dell'area rurale di Sutiaba possano partecipare al governo del territorio. Nell’ultimo anno il Comitato ha affrontato anche la risoluzione di tematiche relazionate alle problematiche oggetto di rivendicazione come l’accesso all’acqua per consumo umano e la risoluzione di conflitti legati alla proprietà della terra. Il Comitato è strutturato con un CdA conformato da 7 membri (un rappresentante per ognuna delle comunità dove è rappresentato) eletti all’interno di assemblee comunitarie che al tempo stesso mantengono le relazioni ognuno con la popolazione nella propria comunità.