Saranno le Scuderie di Palazzo Ruspoli a Nemi ad ospitare la mostra personale d’arte contemporanea dal titolo refusi dell’artista Alessandro Gasbarri.
Il vernissage della personale avrà luogo il prossimo 8 novembre a partire dalle ore 17.30, e la mostra, che si compone di 25 disegni ed una video-installazione, potrà essere visitata fino al 29 del mese prossimo. Alessandro Gasbarri artista autodidatta, con studi classici ed una formazione giuridica, vive e lavora a Velletri. Artista informale, sperimenta assemblaggi, sculture e dipinti muovendosi tra materiali in disuso, acidi, resine, pigmenti autoprodotti coloranti farmaceutici. Le sue opere (nei vari percorsi artistico-concettuali intrapresi) presentano una matrice filosofica e sociale fortissima. Sonante è la critica rivolta alla società, come si evince nel primo percorso “Fenomenologia dell’ascolto e decostruzione del tempo”, mentre nel secondo percorso, “Aufheben, il superare conservando” l’attenzione si sposta sulla dialettica hegeliana della realtà riprodotta in chiave artistica, come “concettualizzazione” della potenza benigna del dolore. Le sue esposizioni personali, curate nei minimi dettagli, hanno avuto luogo in spazi espositivi bellissimi, Porta Napoletana (Velletri), Mo.C.A. Studio (Roma), Scuderie Aldobrandini (Frascati); nei mesi di giugno e settembre 2015 ha partecipato a due diverse mostre collettive (emergenze contemporanee e good vibrations) tenute presso il Teatro dei Dioscuri, Complesso di Sant’Andrea al Quirinale (Roma). A Palazzo Ruspoli di Nemi, Gasbarri propone un nuovo percorso: << Refusi – ha dichiarato l’artista – è una mostra “silenziosa”, il cui rumore è percepibile osservando. Per questo percorso artistico-concettuale mi sono espresso (verbalmente parlando) poco, cercando di imprimere nelle opere una forza comunicativa potente e prepotente, allo scopo di far innamorare gli osservatori dei miei “refusi”, dei miei errori >>. L’incipit del percorso è chiaro: “Generati in riserva. Conferma verità. Espressione catadiottro. Diottrie disturbate emanano suoni prepotenti. Sentimenti al potere. Refusi è luce. Il male divenne bene e si fece segno. Scorre in verticale e si appresta a divenire precetto pagano. Genus gutturale. La rarità della specie impone mistero; mistifica parole, ma le parole non dicono la verità, mettono sulle tracce della verità. Le divinità ringraziano. I refusi sono vivi. Cavalieri trionfanti del riversamento dell’artistica contemporaneità. Ursünde. Niente preoccupazione se il computer sottolinea alcune parole come errate. Osservate i miei errori. Ascoltate i miei peccati. Sono bellissimi.” Al vernissage del prossimo 8 Novembre, oltre all’artista, saranno presenti, fra gli ospiti, il critico d’arte, nonché Professore dell’Accademia di Belle Arti di Roma, Marco Nocca, e l’editore Davide Ghaleb, che ha già pubblicato il catalogo della precedente mostra di Alessandro Gasbarri. E’ prevista, un paio di giorni prima del vernissage, la presentazione dell’evento alla stampa.
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