La mostra si compone di due parti, dedicate a importanti monumenti medievali del centro storico. Il lavoro di Irina Baldescu su S. Giuseppe, parte del Diploma di Specializzazione in Restauro dei Monumenti (Università di Roma “La Sapienza”) documenta con rilievi e indagini storiche lo stato attuale e le vicende di una chiesa di grande interesse e che sicuramente necessita di un accurato intervento di restauro.
La tesi di laurea di Simona Canetta e Lara Cataldo discussa presso la Facoltà di Architettura “Valle Giulia” (Università di Roma “La Sapienza”) indaga la struttura medievale della chiesa di S. Pietro, sempre in vista di un auspicabile consolidamento e di un restauro rispettoso dei suoi valori originali. Accanto ai rilievi, alle analisi delle murature e delle diverse fasi costruttive assume particolare importanza l’attribuzione, avanzata per la prima volta da Lara Cataldo (e in seguito confermata da altri studi) dei pregevoli affreschi cinquecenteschi ai pittori della famiglia Torresani, attivi in altri centri della Tuscia.
Sintesi dei lavori esposti su S. Pietro e S. Giuseppe sono stati pubblicati su “Studi Vetrallesi", n. 13 (2004) e n. 14 (2006).
Tocca i temi cruciali della conservazione della memoria storica e del recupero anche il poemetto Diva Cassia di Enrico Guidoni (terzo volume della collana “Istantanee” dell’editore Davide Ghaleb), che viene presentato nell’occasione da Anna Lana e Donato Tamblè, Direttore dell’Archivio di Stato di Potenza e docente presso la Facoltà di Architettura “Valle Giulia”.
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