RICORDANDO ENRICO...
TRA ARCHITETTURA PRIMITIVA E SOLIDARIETÀ
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Sabato 27 giugno alle ore 17.30 si terrà la consueta giornata “Ricordando Enrico", in memoria di Enrico Guidoni, precocemente scomparso il 28 giugno del 2007. Enrico Guidoni è stato l’artefice, insieme alla professoressa Elisabetta De Minicis, di una serie di progetti che attraverso l’architettura, l’archeologia, l’arte, la storia e la letteratura hanno dato vita al Museo della Città e del Territorio, alla  Casa-Museo ed hanno accresciuto culturalmente la Città di Vetralla,  rendendola un interessante centro di studi, in particolar modo per quanto concerne le tematiche legate alla tutela e alla valorizzazione dei centri storici.
Enrico Guidoni oltre ad essere stato un affermato e apprezzato studioso urbanista e storico dell’arte è stato anche un iniziatore di  ricerche innovatrici e rivoluzionarie.  Quest’anno, infatti, lo si vuole ricordare portando a conoscenza i suoi primi studi degli anni ’70 partendo dal suo volume Architettura Primitiva, pubblicato nel 1975, nella collana diretta da Pier Luigi Nervi e dedicata alla Storia universale dell’architettura. Per la prima volta era pubblicata una ricerca globale sull’architettura primitiva, inserendo nel concetto delle costruzioni originarie un argomento trattato solo sporadicamente e senza cogliere il ruolo fondamentale che questa rappresentava nell’organizzazione economica, sociale e culturale delle popolazioni cosiddette primitive. Elisabetta De Minicis, direttrice del Museo della Città e del Territorio, ha voluto quindi  ricordare Enrico Guidoni promovendo una giornata in collaborazione con una realtà creata da giovani di Vetralla, l’associazione Aid 4 Life, impegnata nel campo della solidarietà in Africa.
All’incontro parteciperanno, oltre alla prof. De Minicis, che ci illustrerà alcuni concetti di base espressi nell’opera di Guidoni, con particolare attenzione agli esempi africani, il presidente dell’associazione Aid 4 Life, Marco Sciarpa che, con Vanessa Renato, spiegherà le attività avviate in Burundi, piccolo Stato dell’Africa Orientale al confine con Congo, Ruanda e Tanzania.
Gli interventi saranno preceduti dalla visione di  un videoclip remake, di una famosa canzone di Bob Marley, realizzato da  musicisti impegnati intorno ai problemi del Sud del Mondo.
L’Associazione Aid 4 Life è impegnata nel sostegno a favore dell’orfanotrofio di Kaninyin, che raccoglie bambini fino a tre anni e sta realizzando la potabilizzazione delle risorse idriche, il montaggio di un pannello solare per l’acqua calda, e l’aumento del numero di ragazze che si occupano dei bambini.
Inoltre l’associazione sostiene 10 bambini permettendogli di andare a scuola, attraverso l’acquisto di generi di prima necessità, comprese le cure mediche.
Il Museo della Città e del Territorio, in collaborazione con la Casa Editrce Davide Ghaleb e l’Associazione Vetralla Città d’Arte  vuole così aiutare questa associazione ad acquistare visibilità, supportando l’opera di giovani che dimostrano coraggio nel fare una scelta di vita che merita attenzione.”
Marco Sciarpa e Vanessa Renato  fanno quindi  una semplice richiesta: Vorrebbero raccogliere macchinette manuali per fare conserve di pomodoro, prodotto in abbondanza nel Burundi ma con scarse possibilità di conservazione.
Un appuntamento importante cui è necessario partecipare.

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