GIANFRANCO STIVALETTI - VOREI 'NA STANZA CO' LA VORTA A BBOTTE |
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Giornata dedicata ai personaggi e ai sentimenti legati alla città di Roma, presso il Museo della città e del territorio di Vetralla, domenica 23 alle ore 18.00. Lo spunto è offerto dalla disponibilità del poeta Gianfranco Stivaletti, che, con il suo ultimo lavoro letterario “Vorei na stanza co la vorta a bbotte” pubblicato dalla Casa Editrcie Davide Ghaleb ha aperto una finestra sulle tradizioni romane. Ai presenti verrà proposta una sequenza di letture di poesie in fine dialetto romanesco, nelle quali compaiono, come in sequenze cinematografiche, le figure tipiche della Roma del passato unite a quelle del presente, tutte delineate con freschezza ed emozioni che evocano nel loro osservatore. Il poeta non mancherà di portare gli ascoltatori nella sfera dei propri sentimenti nei confronti della vita e delle relazioni umane. Stivaletti utilizza un romanesco di grande stile, ispirato a quello di Gioacchino Belli, con un occhio però alla lingua dei latini, madre di tutte le ispirazioni linguistiche. A fare da madrina a questo pomeriggio al Museo sarà la nota poetessa Gabriella Sica, che ha curato la prefazione della nuova opera di Stivaletti. Un viaggio nella memoria per rievocare i tempi delle loro comuni frequentazioni adolescenziali della cittadina vetrallese, che ha visto Stivaletti e Gabriella Sica nel gruppo che la stessa Gabriella ha definito “I ragazzi di via Sant’Angelo”. |
Vorei 'na stanza co' la vòrta a bbotte: Tanti puntini poi ce metterei: Me svejo... sbatto l'occhi... vedo er muro Domani é 'n antro giorno: so' cartacce: Vetralla, domenica 23 agosto, ore 18 MUSEO DELLA CITTÀ E DEL TERRITORIO "VOREI 'NA STANZA CO' LA VORTA A BBOTTE" Giornata di presentazione: Elisabetta De Minicis, Gabriella Sica, Gianfranco Stivaletti, Gabriella Norcia, Elisabetta Ferracci |