L’amministrazione comunale, in rappresentanza della popolazione viterbese tutta, accoglie con grande favore la pubblicazione del libro Evviva Santarosa, frutto della rigorosa ricerca sul campo svolta dall’antropologo Antonio Riccio.
Il libro, la cui pubblicazione è stata resa possibile grazie all’impegno dell’editore Davide Ghaleb, rappresenta – per il taglio analitico scelto, per la corposità della documentazione prodotta a supporto delle letture e delle interpretazioni proposte – un contributo di straordinaria importanza alla valorizzazione del nostro patrimonio culturale. Evviva Santarosa affronta il tema del Trasporto della Macchina di Santa Rosa in modo inedito, non cede a derive meramente folkloristiche bensì offre al lettore una interpretazione della festa (antropologicamente intesa) che prende spunto dalle logiche culturali locali, le traduce, le intesse tra di loro portando ad evidenza trame dalle quali traspaiono indicazioni importanti circa l’identità viterbese contemporanea, il senso della località.
Evviva Santarosa rappresenta un ulteriore passo nella direzione intrapresa con l’avvio dell’iter che ha portato il Trasporto ad essere riconosciuto come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità in sede UNESCO.
A questo proposito non posso non ricordare che molto del lavoro di Antonio Riccio che poi è confluito in questo libro (interviste, immagini, ecc.) è stato prezioso e largamente utilizzato per concretizzare e sostenere la candidatura della Macchina di Santa Rosa a Patrimonio Culturale dell’Umanità dall’UNESCO.
Per tutto questo in qualità di Sindaco di Viterbo intendo rivolgere ad Antonio Riccio e all’editore Davide Ghaleb, a nome di tutta la comunità viterbese, il più sentito ringraziamento.