Mara Valeri è nata l’11 Maggio 1933 a Fabro Scalo, piccolo centro dell’ Umbria occidentale, poco a nord di Orvieto. Questa origine la legherà visceralmente al paesaggio umbro e darà alla sua personalutà un’impronta, costante nel tempo, che si riflette nella sua poesia.
Trasferitasi presto con la famiglia ad Orvieto, vi ha compiuto gli studi fino al liceo classico; di questo periodo è la sua formazione culturale arricchita da un acuto spirito di osservazione che si riverserà in immagini e richiami nella sua produzione.
Dopo il matrimonio si trasferisce a Vetralla, nel Viterbese, portando a termine gli studi universitari alla “Sapienza”, dedicandosi all’insegnamento, alla famiglia e coltivando, nei pochi momenti liberi da impegni, la passione per lo scrivere e la pittura.
Ha già pubblicato, nel 1988, una raccolta di poesie “Le favole del tempo” per l’Editore Lalli. Altre poesie sono apparse in varie antologie, la prima nella raccolta “Poeti al video” nel 1965 a cura di Alessandro Cutolo per l’Editore Villar.
Se le si chiede da dove scaturisca la sua poesia, risponde che è un bisogno naturale di interpretare la realtà filtrandola e sdrammatizzandola, talvolta, con la fantasia.
Non sa dirne la causa: la risposta non è facile.
Forse è nelle pagine che seguono.