Santa Maria di Foro Cassio

Presso la chiesa di San Giuseppe è stata allestita una ricostruzione scenica e virtuale dell'antica chiesa di S. Maria di Foro Cassio, sita lungo la via Francigena così da sensibilizzare i visitatori sulla corretta conservazione di un sito, che ha avuto in passato una notevole importanza storica. Oggi finalmente sembra sia destinato ad un iniziale intervento di recupero data la sensibilità e la pazienza di singoli cittadini, associazioni, istituzioni pubbliche e private (determinante il Comitato “Salva Foro Cassio” in sinergia con l'Assessorato alla Cultura del comune di Vetralla).
Ai visitatori è stato consegnato un foglio illustrativo, a ricordo dell'antica strada percorsa dai pellegrini che vedevano nella chiesa di S: Maria in Foro Cassio l’ultima sosta primo dell'arrivo a Roma..

La credenziale del pellegrino

La Credenziale del Pellegrino è un pieghevole personale, una “carta d'identità” che il pellegrino compilerà durante il suo viaggio, a prova e ricordo del cammino compiuto. presentandolo agli Enti che lo ospiteranno (parrocchie, municipi, altro); nelle tappe più significative del viaggio, è possibile ricevere un timbro da ciascuno di essi, fino al completamento del cammino. Per segnare il passaggio a FORO CASSIO e quindi a Vetralla, è stato proposto come simbolo il disegno che Don Luigi Serafini pubblicò nella sua “Storia di Vetralla” - 1647 - raffigurante una piccola lapide che per quasi mezzo millennio è rimasta incastonata fuori della Chiesa di Santa Maria di Foro Cassio a rappresentare la storia millenaria dei pellegrinaggi lungo la Francigena verso Roma. .