Questo lavoro a quattro mani non ha altra pretesa che ricordare l’identità degli ischiani che caddero sui vari fronti del primo conflitto mondiale, attraverso le notizie esumate dai documenti militari, anagrafici, comunali, parrocchiali, e articoli giornalistici dell’epoca. Ma soprattutto vuole onorare la memoria di quei caduti ischiani di cui si era perso il ricordo della sepoltura e della storia militare; notizie che adesso possono essere note ai compaesani e congiunti.