Quei duecento anni li ritroviamo nella nostra lingua, nei nomi dei luoghi che abitiamo e nel paesaggio che ci circonda; li ritroviamo in certe architetture urbane, ma soprattutto li riviviamo in parte della cultura popolare che ci ha forgiato, in detti, usanze, credenze e rituali folkloristici, ed anche in aspetti della nostra religiosità.