Romanzo finalista al Peemio lettario Assisi 2013
Aleandro è un fotoreporter romano che, dopo un incidente automobilistico, si trasferisce sul lago di Bolsena.
Potrebbe essere il luogo ideale per ritrovare la calma, se quello che lentamente scova a Valentano e nel casale dove alloggia, non lo inducesse nella ricerca di quello che lui crede, fin dall'inizio, un tesoro etrusco.
A rafforzare la sua convinzione il ritrovamento di inspiegabili appunti manoscritti. Nell'intrigante indagine lo affianca la giovane e selvaggia Tosca, storica dell'arte e appassionata di cultura etrusca.
La vicenda, ambientata nella Tuscia dei nostri giorni, si propone come romanzo d'avventura sfruttando il fascino inquietante di alcuni dei siti archeologici e naturalistici più belli del territorio.
Con le sole armi della curiosità, della spregiudicatezza e della pazienza, Aleandro e Tosca sollevano il velo che copre il mistero fino ad un epilogo che si rivelerà completamente inaspettato.
Coniugando avventura, tradizioni, spirito escursionistico, romanticismo, arte grafica e colpi di scena, Il respiro del dono si propone come romanzo avvincente in grado di raccontare, insieme ad una trama originale e intrigante, anche un territorio ricco di seduzione e incanto.