Il Comune di Vetralla, nell’ottica del proseguimento dell’attività precedentemente iniziata nel 2017 con il corso “L’Arte dei Pignattari”, e rispondendo ad un progetto Regionale, ha recentemente pubblicato un bando di concorso con lo scopo di promuovere la riscoperta di un antico mestiere e valorizzare la lunga tradizione della ceramica vetrallese. Il bando ha previsto l’apertura al pubblico del punto informativo-divulgativo e del laboratorio per la lavorazione, cottura e decorazione dell’argilla denominato “L’Arte dei Pignattari”, inserito nel circuito dei punti d’interesse del Museo Diffuso sulle Arti Popolari di Vetralla “Labor.A”.
La gestione del punto informativo e del laboratorio è a cura dell’Associazione DivaCassia Onlus, che da anni esercita le proprie competenze nell’ambito della tutela, promozione e valorizzazione del patrimonio storico-artistico e ambientale, nonché di istruzione, formazione e promozione della cultura e dell’arte in senso più ampio.
Il punto informativo – divulgativo
“L’Arte dei Pignattari” è un luogo concepito per conoscere, informare e divulgare, nel quale sarà possibile per turisti, studiosi e appassionati apprendere i vari aspetti legati alla ceramica vetrallese. Oltre ad ospitare una collezione di oggetti ceramici tradizionali e una piccola biblioteca di libera consultazione, con pubblicazioni inerenti l’arte ceramica, costituirà una fucina di molteplici iniziative culturali, che porteranno all’organizzazione di mostre, convegni, eventi e visite guidate nei luoghi più significativi per la tradizione ceramica locale. Diverse iniziative culturali saranno ospitate negli spazi del Museo della Città e del Territorio, e vedranno la partecipazione di studiosi, artisti e artigiani interessati a divulgare e condividere con la cittadinanza il frutto del proprio lavoro.
Il laboratorio
Il laboratorio vedrà lo svolgimento di attività a carattere educativo, formativo e ricreativo, attraverso la realizzazione di corsi formativi di diverso livello coordinati dal ceramista Angelo Ricci, erede di “Checco Lallo”, ad oggi impegnato nel portare avanti la tradizione di famiglia. In particolare si propongono:
- corsi di primo livello suddivisi in lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche. Oltre alla modellazione, saranno argomenti del corso anche la decorazione, il rivestimento dei manufatti e la loro cottura;
- corsi avanzati per gli allievi del primo ciclo di studio su “L’arte dei pignattari”, che si è svolto nel giugno-luglio 2017. Il corso avanzato permetterà a chi ha già avuto esperienza nella lavorazione della ceramica di affinare le tecniche acquisite;
- corsi di lavorazione della creta senza tornio, attraverso la modellazione a colombino, a pressione, a sfoglia e a stampo. Con queste tecniche di lavorazione della creta è possibile realizzare una vasta gamma di oggetti accattivanti e caratteristici della tradizione vetrallese, tra cui le ceramiche miniaturistiche e le insegne e le ampolle dei pellegrini.
Sono in programma anche corsi da proporre nelle scuole di diverso ordine e grado, che prevedono una serie di lezioni frontali da tenere presso i plessi, diffondendo la conoscenza dell’arte dei pignattari con attività didattiche offerte in modo piacevole ed attivo.
Infine è previsto l’allestimento di un piccolo laboratorio di restauro dei manufatti di ceramica rossa invetriata vetrallese curato dalla Dott.ssa Arianna Moncini, tecnico del restauro, dove i proprietari di tali manufatti danneggiati potranno usufruire di piccoli interventi per ripristinarne le condizioni originarie. |